Ho sotto gli occhi un
dipinto di Hopper, il cui titolo mi sfugge … se ben ricordo “Rooms by the sea”
(stanze sul mare).
Ho un abbaglio?
Non mi abbaglia il
sole che entra in profondità in quella stanza con uno squarcio di luce
accecante … piuttosto, mi chiedo, mi abbaglia l’ombra?.
Cerchiamo di capire
senza fare ricorso alla geometria, alla prospettiva o alla fotogrammetria (che
comunque mi prometto di eseguire non solo per interesse personale ma anche per
curiosità).
La porta ABCD, il cui
profilo è facilmente ricostruibile in prospettiva, è presumibilmente
rettangolare ed ha:
il lato AB in piena
luce, dunque non proietta ombra né sulla parete, né sul pavimento;
la stessa cosa vale
per la soglia BD;
AC e CD danno origine
al profilo dell’ombra.
A e D sono inizio e
fine del profilo dell’ombra, che si articola sul pavimento e sulla parete e si
spezza in corrispondenza del battiscopa.
Se 3 è ombra di C,
allora 1 è ombra di … ???? D3 è ombra di DC, 321A è ombra di CA??? 1 è ombra di
quale spigolo???
Se 1 è ombra di C,
allora 3 è ombra di … ??? A1 è ombra di AC, 123D è ombra di DC??? 3 è ombra di
quale spigolo???
A questo punto, avendo
rinunciato alla geometria, mi arrangio con delle foto.
Ho usato un cartoncino
rettangolare, opaco alla luce, poggiato su due piani che simulano pavimento e
parete, e due situazioni di luce.
Ovviamente, quel che è
luce nel quadro è ombra nelle foto.
Le due possibili
soluzioni sono dunque le seguenti (francamente ne esiste una terza, ma è troppo
particolare e preferisco tralasciarla):
1.
l’ombra di C è il
punto 1 e non esiste il punto 3 …
2.
l’ombra di C è il
punto 3 e non esiste il punto 1 …
Ho preso un abbaglio?
Perchè possa essere possibile
l’esistenza di un altro spigolo sul perimetro dell’ombra (1 o 3) occorre che vi
sia un altro angolo nel profilo della porta, ad esempio un’architrave con
cuspide, il che è molto improbabile e comunque da verificare geometricamente.
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